OPERA_DANCE_THEATER_ VISUAL ART
L'IDEA
Una coinvolgente esperienza multisensoriale
da vivere a 360 gradi.
Un canto senza tempo che racconta storie contemporanee in luoghi inusuali.
Uno spettacolo da toccare con mano, da vedere da vicino, da respirare e assaporare.
Un crossover di linguaggi artistici, che dal barocco al contemporaneo accarezza l’animo di chiunque s’avvicini.
Immaginate la materia di una scultura o i colori di un dipinto vibrare improvvisamente nei corpi, trasformarsi in gesto sonoro e restituirci una nuova narrazione.
Hoperance
è un’affermazione di speranza.
UN FORMAT CHE CAMBIA LA PERCEZIONE CONTEMPORANEA DELL'OPERA (D'ARTE)
IL PROGETTO
UNO SGUARDO INSOLITO PER LUOGHI NOTI
La drammaturgia nasce dai luoghi e li trasforma in inconsueti palcoscenici.
Tra musica, danza e arte, la progettazione parte da uno studio sinestetico concepito ad hoc su un autore, su una corrente artistica o su un tema espositivo, per andare a creare racconti contemporanei al di là della loro collocazione nel tempo.
Connessioni artistiche trasversali, che esplorano inconsuete convergenze su temi fondamentali per ogni essere umano.
UN FERTILE DIALOGO TRA LE ARTI
Il lavoro sull’interprete si basa su un approccio totalmente fisico del personaggio. Il cantante usa il corpo e la voce in un ritrovato unicum espressivo, svelando concordanze nuove tra le linee della musica, del movimento e della forma. Il gesto di un corpo dipinto, l'espressione di un volto scolpito, il cromatismo di un vocalizzo, la forza di una presa o la fragilità di un abbraccio, ci rivelano così una insolita e multiforme visione di opere immortali.
UN LIGUAGGIO ATTUALE
La rielaborazione scenica offre allo spettatore una collocazione diversa rispetto alla dinamica palco/platea: qui lo spazio scenico è concepito intorno alle opere d’arte, coinvolgendo l’interprete e il pubblico in una relazione diretta con lo spettacolo. Condizione ideale per attrarre un target giovane, abituato a pensare e ad agire secondo un vorticoso multitasking.
UN FORMAT SU MISURA
La scelta del soggetto per la prima esperienza di Hoperance è caduta, per naturale affinità, su un cross over delle arti quale era il teatro barocco, ma il punto forte di Hoperance è la versatilità di un format che si adatta perfettamente ad ogni epoca e ad ogni stile. Un’indagine continua sulla caleidoscopica relazione tra il nostro passato, il presente che viviamo e il futuro delle nuove generazioni.
Contacts
Luisa Baldinetti